No, non abbiamo istinti suicidi, anzi ci teniamo molto alla nostra esistenza, tanto da non specarci molto per renderla un poco più movimentata. Ieri sera infatti si è consumata la solita serata nella quale nulla ha potuto risollevare gli animi dei fedelissimi spettatori che erano accorsi a vedere la gara dell’Open B contro i Portuali. Già la gara di andata, persa con la coscienza di aver buttato via un’occasione per far punti, doveva dare stimoli alle nostre ragazze ma purtroppo tutto si è esaurito dopo pochi minuti del primo set, che in partenza ci vedeva avanti per 15 a 9 sorretti da un buon gioco e determinazione, poi più nulla. Le portuali, con un gioco semplice e privo di errori eclatanti, hanno portato a casa la gara con un 3-0, che non è tanto preoccupante per l’ennesima occasione di mostrare il nostro reale valore ma per la totale assenza nello sguardo delle ragazze “dell’occhio della tigre”, quella grinta che sorregge quando le cose non vanno per il verso giusto e spinge a continuare ad aggredire l’avversario in difficoltà. Ora non si può più sbagliare, sono alle porte gare decisive, bisogna salvare la stagione che rischia di diventare estremamente fallimentare.