Partita fuori casa, l’ennesima per le ragazze del Redentore A, ospitate dall’altra neo promossa in Eccellenza, la Libertas Volley.
Il primo set comincia con un netto svantaggio delle nostre, che subiscono, nonostante la voglia di giocare bene e vincere. La maggior parte dei punti li perdiamo perchè fatichiamo a prendere le mis”7ure alla palestra: i colori delle pareti si distinguono poco dal pallone, che viene visto solo all’ultimo dalle ragazze in campo. Le avversarie, forti del loro vantaggio, non mollano nemmeno un punto e intascano la vittoria del primo set 25-20.
Il secondo set ci vede rientrare in campo consapevoli che non abbiamo perso per netta superiorità dell’avversario, ma solo per nostri errori e imperfezioni. Motivo in più per portare a casa la partita senza preoccupazione. Subito si vede una squadra più decisa e precisa, migliore nel gioco, soprattutto in difesa e ricezione, ma anche in battuta, lasciando poco gioco alle avversarie, che lottano fino alla fine, tenendoci sempre sul filo della concentrazione, senza permetterci di mollare un secondo. Il secondo set si chiude 22-25 e il terzo, sulla falsariga del secondo, lo vinciamo 17-25.
Il quarto set è quello decisivo, o la va o la spacca. La stanchezza ormai è nostra amica, la conosciamo bene e sappiamo che non è mai dalla nostra parte. Abbiamo capito anche che le avversarie, seppur sentendole più forti di noi, sono pericolose. Accumuliamo vantaggio in apertura di set, poi panico. Le avversarie non solo ci raggiungono, ma ci superano e ci distanziano. Lo spettro del quinto set è sugli spalti che ci osserva, sappiamo che non possiamo arrivarci e quindi al comando dell’allenatore “è ora che la chiudiamo”..scateniamo l’inferno! E magicamente portiamo a casa il set, la partita e i preziosi 3 punti che ci mantengono attaccate alla Sammartinese, ora prima a solo 1 punto di distanza.