Potremmo definirla nebulosa con qualche spiraglio di luce la prestazione delle ragazze dell’Open B contro il Cella che si è svolta lunedì scorso al Pala Battuzzi.

Inizia alla grande la partita con il servizio a nostro favore imponendoci con un 4-0, ma in un batter d’occhio tra errori nostri – molti- e doppi loro arriviamo a 8-6 per loro. Il coach decide che è ora di chiamare un time out, cercando di spezzare  il gioco; le nostre battute sono incisive, ma traballa la difesa, nonostante tutto si vince con abbastanza facilità lasciando il Cella a 10.

Inizia il secondo set , il coach cambia 4 ragazze su 6 e la partita prende subito una brutta piega nonostante i tempi chiamati per dare una strigliata a tutta la squadra: niente da fare, a fatica si arriva a 5-8 per loro. E’ quando abbiamo il servizio con Laura, che non delude, che recuperiamo arrivando alla parità, rimettendo tutto in gioco, ma le azioni sono lunghissime senza concludere. Allora si effettua un cambio, scende Fabiola e sale Gloria, arriviamo al pareggio e un fallo di formazione loro porta alla battuta Stefania che chiude il set lasciando le avversarie a 18.

Dalla panchina un commento dalla giovane Fabiola che vorrebbe essere alta anche solo la metà delle avversarie  per giocare a pallavolo, ma soprattutto per vedere meglio ai concerti.

Il terzo set inizia con l’esordio della new entry Elisa come centrale e la leggerezza di chi ha vinto già due set pensando di avere la partita in tasca e invece siamo subito sotto di 5, dopo i due time out chiamati e qualche cambio strategico nulla gira bene, il palleggiatore corre come un matto ma fa quello che può, per cercare di spezzare il gioco si chiama formazione parecchie volte e l’arbitro inizia un a spazientirsi, ma niente da fare siamo 23-16 per loro e anche il coach perde un tantino la speranza, ma soprattutto la pazienza dopo un errore arbitrale dove non vede un quarto tocco palese.

Durante la pausa tra i set Stefano e l’arbitro discutono un sull’errore arbitrale e alla partenza del 4^set l’arbitro tira su il suo bel cartellino giallo per il coach, il primo nella storia dell’Open B e riparte la partita con la voglia, almeno cosi ci si dice, di vincerla, ma va tutto storto, palle in rete in attacco e in battuta si arranca, si cerca di non mollare anche se la testa è già in OFF, ma per fortuna Laura è rimasta lucida e grazie a lei, ai suoi pallonetti e alle sue battute riusciamo a vincere 27-29. Una vittoria molto importante sia a livello di punti, sia a livello morale per la squadra che si era infilata in un vortice negativo.

Da sottolineare la DONNA SCAI LAURA!!

sss