Redentore – Hacker 0 – 1

Il Redentore incappa nella seconda sconfitta stagionale in due partite. Sconfitta che malgrado le occasioni complessive da rete sembri immeritata, non lascia troppi recrimini per quanto riguarda il gioco complessivo. Non negativo a priori, visto che l’impegno e le posizioni in campo sono sembrate di buon livello, ma l’impressione è quella di una squadra ancora incompiuta, in cerca di sé stessa, con limiti di automatismi più che di corsa, che però sono finiti per influire sulle idee e sulle proposizioni che andassero oltre il mero “compitino”, soprattutto sulle fasce, lasciate del tutto inattaccate, mentre i nostri ragazzi tendevano pù che altro a stringersi a centrocampo.

Certo, c’è ancora parecchio da lavorare, ma questo non deve spaventare una squadra preoccupata

di costruirsi un futuro prima nello spogliatoio che sul campo. Dunque vediamo la nota positiva della giornata: i ben undici uomini che hanno salutato dalla panchina la squadra titolare a inizio partita!

Partita quella di oggi dai ritmi molto blandi e di qualità piuttosto bassa, malgrado un arbitro restio al fischio e tendente al lasciar correre spesso rendesse il gioco piuttosto continuo. Un primo tempo combattuto in larga parte a centrocampo, in estremo equilibrio e con pochissimi spunti da parte delle due squadre. La nostra, con Guerra in porta, la difesa composta da Red, Tucu, Fabrizio e Jacopo in difesa, Fafa, Fefo, Grego e Beppe a centrocampo e Roby e Fiori in avanti, produce un paio di azioni pericolose con Fiori, che però, sia a conclusione di un’azione personale che dopo essere stato liberato da una gran palla di Beppe non riesce ad inquadrare la porta. Gli Hacker rispondono con un palo, ottenuto con un tiro dalla loro sinistra dopo una confusa azione nella nostra area.

Nel secondo tempo, un po’ per i cinque cambi in pochi minuti che stravolgono pian piano la squadra, un po’ per un calo (più di idee e di sbocchi che di corsa) che limita di molto le nostre manovre, il pallino del gioco finisce per andare dalle parti degli hacker. Non in maniera netta, ma semplicemente la nostra squadra non riesce ad essere più pericolosa davanti, bloccandosi al centro, mentre la loro, saltuariamente, si affaccia pericolosamente in avanti. La sensazione è quella di avere molte più possibilità di subire il gol che di farlo. Sensazione che purtroppo diviene realtà a pochi minuti dalla fine, quando il capitano avversario si lancia sulla fascia sinistra saltando i nostri uomini in velocità e poi piazza un rasoterra che sfila davanti alla porta e che viene spinta dentro dalla loro ala destra. La partita in pratica finisce così, ma il campionato è ancora lungo!

PAGELLE:

GUERRA 7: Un ritorno fatto di buoni interventi, incolpevole sul gol.

TUCU 7: Solito e solido mastino d’area.

FABRIZIO 7: Pulito, piano piano sta prendendo sempre più in mano la nostra difesa.

RED 6+ : Poco propositivo su una fascia praticamente lasciata libero, non impegnato dagli avanti avversari.

JACOPO 6+ : Propositivo al massimo, si fa vedere spesso, ma troppo molle, gli manca un po’ di sana cattiveria agonistica.

CENTROCAMPO (Fefo, Grego e Beppe) 6 ½: buoni piedi e geometrie, ma tendono ad accentrarsi troppo, secondo il loro ruolo canonico, finendo per schiacciarsi i piedi a vicenda, soprattutto nel secondo tempo dove gli sbocchi offensivi latitano.

FAFA 6/7 : Idem come sopra ma più tendente allla proposizione offensiva.

FIORI 7 : Abile a tenere alto il gioco nel primo tempo, autore anche di un paio di pericolose conclusioni, fa la sua parte anche in difesa nel secondo tempo

ROBY 6 : Al solito massimo impegno e fisicità, ma non riesce ad incidere nel gioco.

Secondo tempo:

GATTO 6 + : Subentra sulla fascia sinistra, coprendo bene la fascia.

LEO, MARCHINO 6 : Soffrono il calo della squadra nella ripresa. Incapaci di proporsi, anche per il poco affiatamento.

MARCO 6 : Entra in una situazione che si fa sempre più complicata, e ciò non lo aiuta.

ANDREA 6 +: Cerca di fare la sua parte in un Redentore ormai senza sbocchi e idee.