18 Dicembre 2011, i ragazzi del Redentore rendono omaggio con un minuto di silenzio alla mamma di Andrea, che da poco aveva salutato tutti partendo per il viaggio più lungo, cercando di portar un po’ di calore a questa Domenica mattina piuttosto frizzantina; l’intento era di aggiungere come dedica una bella vittoria, purtroppo questo non c’è stato, ma le condoglianze di tutti i ragazzi certamente si.
Per dovere di cronaca la partita si è svolta così…
La squadra che mister Tony mette in campo per quest’ultima partita dell’anno (e nell’ultima partita di domenica mattina, grazie al cielo) vede Antonio in porta, Antò e Tucu centrali, Red e Savio terzini, Gori, Beppe, Luca e Cri a rombo a centrocampo, con Baldo e Bass punte. Inizio come spesso avviene quando la squadra è reduce dalle vittorie, un po’ “presuntuoso”, con giocate più ricercate che facili, un enormità di chiamate al compagno e mugugni, e soprattutto troppa intraprendenza nel proporsi in avanti che va ad inficiare la compattezza e le soluzioni della squadra.
Ad onor del vero, c’è anche da dire che la compagine avversaria non gioca per niente male, molto corta e quadrata a centrocampo e con giocatori bravi a svariare sul fronte d’attacco, dove i nostri difensori sono spesso puntati uno contro uno o addirittura vengono messi in inferiorità numerica dalle folate offensive avversarie, dovendo sopperire col mestiere più che con i raddoppi e le posizioni in campo.
Unendo questi ingredienti, salta fuori una roba piuttosto brutta: Fallo laterale ad un metro di distanza dal loro angolo, neanche battuto male, tanto che Luca riesce ad arrivare al tiro da dentro l’area, ma nel rimpallo in meno di cinque secondi ci troviamo a difendere in due contro quattro. La loro punta dopo un uno due salta Tucu e viene contrastata da Savio per quanto il regolamento lo permetta, ma riesce lo stesso a far partire un tiro rasoterra preciso che batte Antonio in uscita. Seguono recriminazioni per sospetto fuorigioco, ma questo non può cancellare l’errore marchiano di lasciare un’azione 4 contro 2 in contropiede da rimessa laterale!!!
Il Redentore prova una timida manovra, ma il centrocampo non gira, la difesa è in affanno e gli unici lampi di luce ce li regala Bass, oggi molto migliorato rispetto alle ultime uscite, ma che tuttavia pecca nell’ultimo passaggio o nel tiro.
Pochi minuti dopo la coppia Antonio-Antò si esibisce in una manovra definita dai puristi “gollonzo di periferia”, con Antonio che chiama la palla in uscita e la spara sulla schiena di Antò, la carambola favorisce un loro giocatore che, incredulo, da cinque metri dalla porta sguarnita riesce a trovare un clamoroso palo.
La paura però non ci sveglia, e il raddoppio avversario non tarda ad arrivare, su calcio d’angolo: mancata presa di Antonio e mancata copertura dell’attaccante avversario, tiro al volo da posizione defilata e due a zero.
E visto che piove sempre sul bagnato, arriva anche il tre a zero, questa volta tutto merito loro, con un bello scambio in velocità e un tiro di controbalzo effettuato tra l’area e la linea di fallo laterale sinistra che scavalca Antonio per il 3 a 0.
Fortunatamente l’arbitro fischia il primo tempo, e Tony ha la possibilità di ridisegnare la squadra, in un 4-2-1-3 che vede la difesa invariata, Beppe e Gori a protezione della difesa e Grego a ispirare il tridente Cri-Micky-Tronco.
E va molto meglio, un po’ perché calano loro, ma un po’ perché, forse, i nostri ora hanno dei precisi “compitini” che non sbagliano. Tu difendi, tu attacca, tu torna a prendere la palla, tu continua a fare il guardialinee…
Non da dire che parte un dominio incontrastato dei nostri, ma di certo la partita diviene più piacevole anche per i due “umarell” in tribuna. La loro squadra arretra moltissimo il baricentro ed è palesemente intimorita, (forse ecco spiegato il perché della loro posizione in classifica…), mentre noi prendiamo campo.
E così, dopo un paio di miracolosi interventi di Antonio a scongiurare il 4 a 0, tocca a Micky siglare la sua prima rete (direttamente da calcio di punizione) con una botta di sinistro. Avremmo anche la possibilità del tre a due, (e chissà che finale sarebbe stato) ma un ‘azione confusa nella loro area si conclude, invece che con la rete, con il pallone che lambisce il palo e melanconicamente esce.
E così, gol sbagliato-gol subito, arriva il gol del 4 a 1 avversario a snebbiare le paure avversarie.
Altro errore da squadra dell’oratorio (anche se, adesso che ci penso, in effetti SIAMO una squadra dell’oratorio…). Antò batte male e in fretta una rimessa dal fondo, palla che rimbalza sulla schiena di un attaccante avversario e il suo socio è il più lesto ad arrivare sulla palla per una comoda conclusione.
Mancherebbero ancora cinque minuti, ma malgrado un finale in attacco, il risultato non cambia.
Redentore che si vede così scavalcato in classifica proprio dai ragazzi della Casa della gioventù, e che potrà leccarsi le ferite con calma, davanti ad un panettone (a cui comunque Tony è arrivato).
4 a 1 è il risultato finale che risulta eccessivo visti i valori messi in campo da un Redentore un po’ spaesato, ma che ha mostrato comunque grande cuore, impegno e voglia di fare (anzi, a volte quasi voglia di “strafare”), ma che è sicuramente giusto visti i 2,3 errori marchiani e le molte sbavature e disattenzioni che hanno cagionato almeno tre delle reti. Si dovrà fare mea culpa in tempo per le riprese delle ostilità!
Pagelle (prima di Natale cercherò di essere più buono):
Antonio 6+: tre parate nei primi dieci minuti del secondo tempo da urlo, peccato che 2 dei 4 goal un po’ di colpa ce l’ha, sempre un po’ troppo fuori dai pali. Poco panettone!
Antò 6+: partita strana la sua, alterna giocate di classe ad errori troppo banali per uno come lui, come il 4 goal, almeno non era decisivo. Agitato.
Tucu 6,5: per fortuna esistono i secondi tempi dove il vecchio Tucu tiene a galla quasi da solo la squadra, peccato per un primo tempo poco poco preciso. Stanco.
Redd 6,5: gran gara la sua, peccato che è poco assistito dai compagni e dopo belle giocate non ha mai un pallone di ritorno. Incolpevole.
Savio 6,5: mezzo voto in meno perché è vestito come un soldato di ritorno dalla Russia, però uno dei più solidi in difesa, speriamo che mantenga la forma. Soldatino
Beppe 6+: partita giù di tono e ne risente l’intero reparto, a volte fuori posizione a volte in ritardo comunque le da lo stesso. Ingolfato
Gori 6+: in quella posizione non può rendere al massimo in più oggi gliene vanno dritte poche poche, da centrale puro va decisamente meglio. Pesce fuor d’acqua
Luca 6-: rischia il goal al 6-7 minuto, ma da li in poi è un calare di corsa e un crescere di vociare, in più non trova quasi mai la giocata giusta, è stanco. Destabilizzante
Chri 6+: lo cercano poco il primo tempo, ma lui è spesso nella posizione sbagliata, si rifà nel secondo tempo e da esterno del tridente sfoggia anche belle giocate. Spritz
Bass 7-: voto di incoraggiamento, finalmente è in partita, nel primo tempo meno male che c’è lui. Stop, dribbling ok, passaggio e tiro ancora da allenare. Promessa
Baldo 6,5: il capitano c’è sempre e sfoggia una nuova fascia per capelli che non perde mai. Sempre gran cuore si trova a rendere semplici, giocate dei compagni piuttosto fantasiose. Capellone
ENTRANO
Grego 6,5: almeno ha il merito di provare la giocata, la serata prima ed il poco allenamento degli ultimi tempi fanno si che non sempre venga. Campanaro
Tronco 6,5: gli manca lo spizzico finale che darebbe qualcosa in più, ma come il compagno sopra non è sempre lucido nel scegliere la cosa migliore da fare. Fumoso
Tanke 7+: che dire, oggi si è sbloccato con una gran punizione (finalmente una fucilata in porta!) e la seconda gliela “rubano”. Nel tridente si trova benissimo. Buon anno!
Fefo 6,5: ci prova a dar man forte alla squadra, copertura e geometrie buone, 15 minuti fatti bene. Che un po’ di snow gli dia quello spunto che gli manca?! Montanaro
BUONE FESTE A TUTTI E ALLA PROSSIMA!!! RED&FEFO