I due impegni con cui il SS. Redentore si è dovuto misurare erano di ben diversa fattura. Infatti un primo match, sabato 23 Febbraio, era contro la prima della classe, ovvero il temutissimo Glorie ed una seconda partita, martedì 4 Marzo, contro l’irriconoscibile CUSB, che naviga agli ultimi posti della classifica. Da pronostico, 2 partite e 2 punti.
Ma andiamo con ordine. All’andata il Glorie ci aveva inflitto un pesante passivo, non tanto per i punti di distacco, ma per come il Redentore aveva affrontato e giocato tutta la partita.
Il 23 Febbraio si giocava nel nostro “catino batuzziano” ed insieme alla voglia di riscatto, potevano essere armi per tentare l’impresa.
Mister Dari, a parte Filo infortunatosi nella partita contro il Godo, ma pronto al rientro già dalla prossima, e Bito per motivi di lavoro, poteva contare la rosa al completo. Inoltre nel piccolo palazzetto si erano riuniti un discreto numero di sostenitori, rendendo l’incontro ancor più caldo e motivato. La partita inizia con un buon ritmo e finché i ragazzi mantengo calma e condizione fisica, il match viene giocato alla pari, costringendo il Glorie a correre più volte ai ripari, facendo giocare sempre i suoi giocatori migliori. Purtroppo, d’altronde questi hanno vinto 10 partite su 10, il Glorie mette a fine di ogni quarto qualche punto di divario in cascina, cosi da affrontare l’ultimo con un vantaggio abbastanza rassicurante di una decina di punti. Ma il Redentore sta facendo una bella partita, nulla a che vedere con quella dell’andata, e questo si vede anche dal fatto che uno dei loro migliori giocatori deve uscire per 5 falli, insomma per dire che i punti in più se li sono dovuti guadagnare sudandoseli uno ad uno.
Nell’ultimo quarto il divario aumenta ancora un po’ e alla fine vince il Glorie, come da pronostico, ma ha giocato contro un Redentore ben motivato ed ordinato, che a tratti ha dato l’impressione di poter stravolgere la partita e portarsi a casa il risultato. Diciamo che se avesse mantenuto una buona lucidità sia fisica che mentale le cose potevano finire diversamente, è anche vero che tutti i giocatori hanno corso e dato molto.
Rimane una bella prestazione contro i primi della classe, che porta solo applausi e, come da pronostico, nessun punto in classifica.
Diversamente, sempre come da pronostico, sono andati i fatti martedì 4 nel match contro il CUSB all’ITIS di Ravenna. Dove già dall’inizio l’aria che si respirava era ben diversa, visto che la partita iniziava alle 21:15 e alle 21:00 in palestra c’eravamo solo noi. Poi giusto 10 minuti prima dell’inizio sono arrivati 2 segnapunti, l’allenatrice e…5 giocatori. Ah! A 3 minuti è arrivato anche il “solito arbitro”, ormai ci arbitra solo lui!
La partita affidata al solo misterino Calde poteva nascondere l’insidia di sottovalutare lo striminzito avversario, come già trapelava da commenti di alcuni giocatori, e fare la classica figuretta di “…..”. Purtroppo alla lieta nota del ritorno di Filo, il dolore alla caviglia è un ricordo, si contrappone la triste notizia del piccolo infortunio, ma che lo costringerà a star fermo quasi tre mesi, ad un dito in allenamento al nostro Nick, il dispiacere è tanto, visto che stava iniziando a raccogliere i frutti di tanto impegno e di tanti allenamenti. La speranza è di un rientro al più presto con la sua solita voglia, comunque è venuto lo stesso a dare una mano a Calde ed incitare i compagni. Non erano della partita Taglio, fermato da un piccolo malanno, ed ancora Bito per i soliti motivi lavorativi.
Gli altri tutti presenti.
La partita è scivolata via senza problemi, soprattutto. come si dice, alla lunga. Da notare comunque l’impegno ed il fair play, che in certe situazioni può venir facilmente a meno, da entrambe le squadre. Cosi il SS. Redentore porta a casa i 2 punti da pronostico senza particolari fatiche.
Nel complesso delle due partite si può notare un Redentore che fa della grinta agonistica ed un pizzico di estrosità le armi in più, che abbinate ad una migliore vena realizzativa (è ancora troppo bassa la percentuale dei punti realizzati sui tentativi provati) ed un maggior controllo dei nervi nelle parti clou del match, ne farebbero una squadra completa.
La corsa ai play-off è ancora aperta quindi vi invitiamo tutti al prossimo match venerdì 14 marzo alle 21:00 al PalaBatuzzi, per incitare i nostri beniamini.