Trasferta non facile quella del Redentore A in casa della Sammartinese per la terza giornata della fase a gironi del campionato regionale CSI. Qui, quattro squadre a fronteggiarsi sul campo, tre delle quali in lizza per il posto in semifinale: Psyco Team Volley (6 punti), Sammartinese (5 punti) e Redentore A (4 punti). Concentrandoci sugli scontri diretti effettuati dalle nostre, il primo è il più difficile sulla carta, perché ci vede impegnate proprio contro la squadra detentrice del più alto numero di punti del girone. È quasi inutile dire che la nostra partecipazione alle semifinali è vincolata alla vittoria contro lo Psyco Team. La prima partita è proprio contro di loro. Non le abbiamo mai incontrate, ma ci prepariamo psicologicamente ad affrontarle determinate a guadagnarci ciò che è a portata di mano. Loro sono molto alte, sembrano precise, organizzate e determinate, anche se forse un po’ meno di noi. La partita comincia e subito partiamo bene, passiamo in vantaggio e cerchiamo di mantenerlo anche se il loro centro non permette ai nostri di attaccare. Ci difendiamo, battiamo bene e le nostre bande non si fermano e macinano punti che è una meraviglia. Il primo set sembra andare fin troppo liscio: 25-18. Il secondo set parte sulla falsariga del primo, ma con un’acquisita consapevolezza delle avversarie: se vogliono avere speranze contro di noi, devono impegnarsi di più. Noi, invece, sappiamo che dobbiamo mantenere il livello tenuto nel primo set e non avremo problemi. Non è una partita facile, ma noi la stiamo vivendo al meglio delle nostre possibilità, non possiamo fare diversamente, del resto: vincendo questa guadagniamo un vantaggio notevole sulle avversarie. Tutto va come pronosticato, portiamo a casa il set con fatica, ma con una forza d’animo che è di casa al Redentore. 25-20, ci prepariamo alla prossima partita con un +3 sul tabellino (7 punti). Incrociamo la Sammartinese con cui ci diamo il cambio, che ha terminato con un’ulteriore vittoria lo scontro contro le nostre prossime avversarie, le Pgs Fides. Quindi attualmente la Sammartinese conduce a 8 punti, seguiamo subito dietro noi, Redentore A a 7 punti, terzo lo Psyco Team a 6 punti. La pausa tra una partita e l’altra è breve e la stanchezza per i ritmi tenuti nella partita precedente comincia un po’ a farsi sentire. Saliamo in campo dopo un riscaldamento breve in cui le avversarie ci hanno usato come il pallino a bocce, prendendoci di mira, insomma. Un po’ tra lo stanco e l’alterato, giochiamo non al meglio delle nostre potenzialità, ma ci barcameniamo per acquistare un po’ di vantaggio e mantenerlo. Le avversarie sono brave, ma un po’ confusionarie. Forse ci adattiamo a questo modo di giocare e creiamo confusione anche noi, finché non è ora di chiudere il set. Nonostante subiamo qualche punto, alla fine riusciamo a portarcelo a casa, con un distacco (paradossalmente) meno ampio di quello concesso alle avversarie precedenti in entrambi i set: 25-23. Diamo la colpa alla stanchezza, stringiamo i denti e andiamo avanti. Il secondo set parte meglio del primo, riusciamo a guadagnare più punti con serie di battute mirate, lunghe ed efficaci, com’è nostro solito, ma alterniamo questi momenti positivi ad altri un po’ negativi, facendoci ogni volta recuperare. Questa volta riusciamo a chiudere con un misero vantaggio in più, ma il set è nostro, la partita è nostra e quei benedetti 3 punti sono nostri: 25-22, per un totale di 10 punti guadagnati nella fase a gironi, che ci consegnano le chiavi della semifinale con sicurezza e tranquillità. Al termine delle partite, mentre gioiamo e ci riprendiamo dal match appena concluso, sentiamo il nostro pubblico informarci che lo scontro nella palestra affianco alla nostra non è ancora terminato, che la situazione, al momento, è di parità: Sammartinese 1-1 Psyco Team Volley. Non ci sembra vero: se la Sammartinese vincesse, passeremmo probabilmente come seconde, ma se perdesse, riusciremmo a guadagnare la testa della classifica! Così seguiamo gli ultimi, interminabili punti del match, sperando nella migliore delle possibilità. E, così, finisce: Psyco Team Volley, in ogni caso non qualificata dopo la sconfitta ottenuta contro il Redentore A, vince lo scontro con la Sammartinese, che si qualifica come seconda del girone, a 9 punti totali. A questo punto, Redentore A e Redentore B, prime di entrambi i gironi del campionato regionale CSI, si troveranno a fronteggiare, incrociate, le seconde classificate: se entrambe vincessero, si profilerebbe una finale tutta ravennate e tutta Redentore. Ma per questo bisogna attendere il giorno designato per la semifinale.
Dominio regionale
Trasferta non facile quella del Redentore A in casa della Sammartinese per la terza giornata della fase a gironi del campionato regionale CSI. Qui, quattro squadre a fronteggiarsi sul campo, tre delle quali in lizza per il posto in semifinale: Psyco Team Volley (6 punti), Sammartinese (5 punti) e Redentore A (4 punti).
Concentrandoci sugli scontri diretti effettuati dalle nostre, il primo è il più difficile sulla carta, perché ci vede impegnate proprio contro la squadra detentrice del più alto numero di punti del girone. È quasi inutile dire che la nostra partecipazione alle semifinali è vincolata alla vittoria contro lo Psyco Team.
La prima partita è proprio contro di loro. Non le abbiamo mai incontrate, ma ci prepariamo psicologicamente ad affrontarle determinate a guadagnarci ciò che è a portata di mano. Loro sono molto alte, sembrano precise, organizzate e determinate, anche se forse un po’ meno di noi. La partita comincia e subito partiamo bene, passiamo in vantaggio e cerchiamo di mantenerlo anche se il loro centro non permette ai nostri di attaccare. Ci difendiamo, battiamo bene e le nostre bande non si fermano e macinano punti che è una meraviglia. Il primo set sembra andare fin troppo liscio: 25-18. Il secondo set parte sulla falsariga del primo, ma con un’acquisita consapevolezza delle avversarie: se vogliono avere speranze contro di noi, devono impegnarsi di più. Noi, invece, sappiamo che dobbiamo mantenere il livello tenuto nel primo set e non avremo problemi. Non è una partita facile, ma noi la stiamo vivendo al meglio delle nostre possibilità, non possiamo fare diversamente, del resto: vincendo questa guadagniamo un vantaggio notevole sulle avversarie. Tutto va come pronosticato, portiamo a casa il set con fatica, ma con una forza d’animo che è di casa al Redentore. 25-20, ci prepariamo alla prossima partita con un +3 sul tabellino (7 punti).
Incrociamo la Sammartinese con cui ci diamo il cambio, che ha terminato con un’ulteriore vittoria lo scontro contro le nostre prossime avversarie, le Pgs Fides. Quindi attualmente la Sammartinese conduce a 8 punti, seguiamo subito dietro noi, Redentore A a 7 punti, terzo lo Psyco Team a 6 punti.
La pausa tra una partita e l’altra è breve e la stanchezza per i ritmi tenuti nella partita precedente comincia un po’ a farsi sentire. Saliamo in campo dopo un riscaldamento breve in cui le avversarie ci hanno usato come il pallino a bocce, prendendoci di mira, insomma. Un po’ tra lo stanco e l’alterato, giochiamo non al meglio delle nostre potenzialità, ma ci barcameniamo per acquistare un po’ di vantaggio e mantenerlo. Le avversarie sono brave, ma un po’ confusionarie. Forse ci adattiamo a questo modo di giocare e creiamo confusione anche noi, finché non è ora di chiudere il set. Nonostante subiamo qualche punto, alla fine riusciamo a portarcelo a casa, con un distacco (paradossalmente) meno ampio di quello concesso alle avversarie precedenti in entrambi i set: 25-23. Diamo la colpa alla stanchezza, stringiamo i denti e andiamo avanti. Il secondo set parte meglio del primo, riusciamo a guadagnare più punti con serie di battute mirate, lunghe ed efficaci, com’è nostro solito, ma alterniamo questi momenti positivi ad altri un po’ negativi, facendoci ogni volta recuperare. Questa volta riusciamo a chiudere con un misero vantaggio in più, ma il set è nostro, la partita è nostra e quei benedetti 3 punti sono nostri: 25-22, per un totale di 10 punti guadagnati nella fase a gironi, che ci consegnano le chiavi della semifinale con sicurezza e tranquillità.
Al termine delle partite, mentre gioiamo e ci riprendiamo dal match appena concluso, sentiamo il nostro pubblico informarci che lo scontro nella palestra affianco alla nostra non è ancora terminato, che la situazione, al momento, è di parità: Sammartinese 1-1 Psyco Team Volley.
Non ci sembra vero: se la Sammartinese vincesse, passeremmo probabilmente come seconde, ma se perdesse, riusciremmo a guadagnare la testa della classifica! Così seguiamo gli ultimi, interminabili punti del match, sperando nella migliore delle possibilità. E, così, finisce: Psyco Team Volley, in ogni caso non qualificata dopo la sconfitta ottenuta contro il Redentore A, vince lo scontro con la Sammartinese, che si qualifica come seconda del girone, a 9 punti totali.
A questo punto, Redentore A e Redentore B, prime di entrambi i gironi del campionato regionale CSI, si troveranno a fronteggiare, incrociate, le seconde classificate: se entrambe vincessero, si profilerebbe una finale tutta ravennate e tutta Redentore. Ma per questo bisogna attendere il giorno designato per la semifinale.