La prima vittoria
Redentore-Mezzocorona 1-0
RETI: Grego
Grande prestazione dei ragazzi del Redentore che si impongono per 1-0 sul Mezzocorona e trovano finalmente la vittoria in questo campionato.
Partono bene i gialloblu, per l’occasione in casacca rossa, diversamente dai soliti inizi che li avevano contraddistinti negli ultimi turni di campionato. Creano molto ma non riescono a essere mai concreti sotto porta. Finisce 0-0 la prima frazione.
Nel secondo tempo il Redentore inizia come aveva finito il primo, all’attacco. Non rischia quasi nulla in difesa e, anzi, potrebbe segnare in almeno tre occasioni. Ma è a dieci minuti dalla fine che trova il gol partita con una controversa azione che scalda gli animi in campo.
Stefano porta palla al limite dell’area avversaria e, in un contrasto col difensore, cade insieme all’avversario che si infortuna, ma l’unico ad accorgersi dell’incidente è lui, mentre i suoi compagni continuano l’azione e segnano.
Gli avversari si infuriano e non riescono a combinare più nulla, consentendo ai nostri di trovare la prima meritata vittoria.
PAGELLE:
Fefo 7,5: Si lamenta che prende sempre 6,5. Stavolta, anche se compie meno interventi del solito, prende un punto in più, sia perché la squadra vince, sia perché subisce la bellezza di zero gol, forse una novità. Comunque va detto che anche quando gli avversari attaccano, non rischia mai nulla.
Repo 7: Dalla sua parte gli avversari non passano mai. La squadra sulla destra non rischia nulla perché lui riesce a contenere tutte le sfuriate offensive del Mezzocorona. A volte, visto che la partita lo consente, si spinge anche in avanti e addirittura su un cross al centro, è lui che svetta su tutti e colpisce di testa. Una cosa che solitamente non succede mai. Se avesse segnato di testa sarebbe venuto giù lo stadio (vuoto ovviamente di domenica mattina).
Tucu 7,5: La colonna portante della difesa. Se la cava bene anche da solo. Nel secondo tempo, molti si spingono in avanti e a volte rimane solo in difesa, ma non sembra avere mai problemi. Guida e dirige i suoi in ogni azione sia difensiva che offensiva.
Walker 7,5: Grandissima prova difensiva anche la sua. Quando si attacca all’avversario che scende dalla sua parte non lo molla mai. Vince tutti i duelli con gli attaccanti dell’altra squadra e insieme a Tucu svolge un ottimo lavoro. Sembra sempre a suo agio in ogni situazione, non si fa prendere mai dalla frenesia.
Red 7: Lui si lamenta che prende sempre 7, ma stavolta se lo merita veramente. Anche dalla sua parte gli avversari non passano mai. Non si spinge molto spesso in avanti, si preoccupa più della fase difensiva, ma con ottimi risultati.
Iacopo 6,5: Una prova molto buona la sua. Crea molte azioni offensive e si comporta molto bene anche in attacco. Peccato che a un passo dal gol ci vada troppo morbido permettendo al difensore avversario di ribattere proprio sulla riga.
Luca 7: Gioca con la solita grinta che lo spinge a fare di tutto, dall’attaccante al centrocampista al difensore. Dovrebbe svolgere il lavoro che di solito fa Gianfri, ma non si limita solo a quello, spesso si spinge in avanti ad aiutare e tira anche diverse volte in porta.
Grego 7,5: Gioca sui suoi standard. Giostra l’azione a suo piacimento e costruisce molte occasioni che i suoi compagni a volte sprecano. I suoi assist meriterebbero miglior fortuna. Segna una rete che fa infuriare gli avversari e nel finale è vittima di una vera e propria caccia all’uomo. Resta in campo stoicamente e prende un sacco di botte.
Genti 7: Oltre che un ottimo portiere ha anche due buoni piedi da centrocampista. Insieme a Iacopo spingono moltissimo sulle fasce nel primo tempo. Costruisce anche alcune azioni da gol che gli attaccanti sprecano. Corre tanto sia in avanti che indietro ad aiutare, infatti alla fine del primo tempo sembra un po’ stanco.
Tronco 6,5: Non gioca da un po’ di tempo, ma non è per niente arrugginito. Si trova molto bene con Tony in un attacco piccolo e veloce che fa quello che vuole nella difesa avversaria, senza riuscire mai a trovare il gol. Sfiora un eurogol con una rovesciata nel primo tempo, che se fosse entrato, forse la partita sarebbe finita in goleada.
Tony 6,5: Bisogna dire che è sempre nel posto giusto al momento giusto, ma non è la giornata giusta. Ha diverse occasioni da gol, ma non riesce a metterla dentro. A volte se le crea anche lui da solo senza bisogno dei compagni, ma al momento buono la palla non entra. Peccato, poteva incrementare il suo bottino di cannoniere.
Beppe 7: Entra nel secondo temo sulla destra e spinge come un dannato. Spezza tantissime azioni avversarie e mette a disposizione di Grego moltissimi palloni giocabili. Si conferma dopo l’ottima prestazione dello scorso sabato.
Savio 7,5: Ha la stoffa dell’eroe. Nel primo tempo fa il guardalinee e sbandiera come uno sbandieratore del Palio di Siena. Quando entra nella ripresa al posto di Red, fa una gran partita di contenimento proprio nel momento migliore degli avversari interrompendo tutte le loro azioni. Non si fa mai saltare e si spinge anche in avanti. Grande Olio Saviola.
Stefano 7: Dopo la mediocrità che ha contraddistinto la sua presenza fin qui, finalmente una prova all’altezza della situazione. Corre un sacco, spinge e fa diverse buone cose. Sfiora anche il gol, ma riesce solo a sfigurare un avversario che salva sulla riga il suo tiro opponendosi con la faccia. La sua media stagionale passa da 3,5 a 4 grazie a questa prestazione.
Baldo 7: Lui è sempre a suo agio. Entra in campo ed è già in partita. In attacco crea sempre un sacco di problemi alle difese avversarie e qualsiasi compagno abbia di fianco si trova sempre bene.
Gianluca 7: Entra verso la fine per far rifiatare Luca e sembra un giocatore di hockey su ghiaccio. Più che correre pattina. Ormai il campo è una risaia e lui sbaglia i tacchetti e non sta in piedi. Il voto è più per i suoi voli coreografici che per la prestazione. Comunque è sempre un piacere passare del tempo in panchina con lui.
Buske e Leo 7: Buske meriterebbe una multa da parte della società perché si sveglia alle 10.25 e la partita inizia elle 10.30. Allora nel secondo tempo gli propongono di fare almeno il guardalinee, ma quando inizia la seconda frazione, di lui non c’è traccia perché è andato a fare colazione con Leo. Leo invece sembra un dandy. Vestito elegantissimo, per tutto il primo tempo rimane fuori dalla rete, dietro la panchina dei suoi, quasi non volesse mescolarsi con quei quattro sciattoni dei panchinari, poi si lascia andare perché capisce che è la partita buona e bisogna stare vicini alla squadra. Alla fine è il più contento di tutti.
Il mister 9: In panchina è uno spettacolo, ha una varietà di modi diversi di arrabbiarsi coi suoi da fare invidia a un allenatore di serie A. Si vede che ci tiene e che crede nei ragazzi. Non sbaglia nulla, dalla formazione iniziale ai cambi nel secondo tempo. Forse la squadra inizia ad essere proprio come quella che vuole lui, anche se ci sono ampi margini di miglioramento.