Bentornati dopo pochissimi giochi!
Purtroppo con ancora brutte notizie…
Il Redentore infatti si arena per la seconda volta in 4 giorni, questa volta contro il Melardot, sfruttando malissimo la coppia di partite “casalinghe”, e perdendo una brutta partita per 2 a 1, cominciando a giocare solo gli ultimi minuti e accettando il gioco loro di palla su e pedala per il quale non avevamo gli uomini.
La squadra messa in campo da Tony vede Vito in porta, Walker e Mario dietro con Gabriele e Bobby terzini; Fefo, Fiori e Tomba in mezzo con attaccanti un febbricitante Cri, Josè e Mirco.
Cambi sin dal decimo minuto, quando Swarosky-Gabry saluta la sua unghia e il campo dopo un pestone, venendo sostituito da Tucu.
Purtroppo pian piano i nostri smettono di cercare dei passaggi rasoterra o di allargare il gioco, che sarebbe stata la cosa ideale per le nostre punte, e comincia a sparare su di tutto, finendo per rallentare il gioco e renderlo più fisico, che è poi stata la cosa ideale per loro.
Poche le occasioni, all’ultimissimo secondo del primo tempo arriva pure il gol dell’1 a 0, su una punizione per un fallo di mano di Tomba da centrocampo, sponda e gol di testa del loro immortale numero 9.
Secondo tempo , ma il loro centrocampo troppo quadrato, o noi troppo squadrati, il gioco rimane quello. E a lungo andare arriva anche il 2 a 0, con un fuorigioco orchestrato malissimo.
Cambi ci sono (escono Cri, Tomba, Fefo e Fiori, dentro Vince, Gori, Ama e Balsa), ma il blocco a centrocampo fatica a saltare.
Occorre una genialata, che arriva finalmente a 10 minuti dalla fine con un ottimo cucchiaino di Josè dal limite dell’area.
I nostri si liberano e loro, un po’ impauriti, si abbassano, e sono 10 minuti in cui vinciamo tutti i contrasti, li mettiamo sotto e riusciamo a fare la partita che avremmo dovuto fare dall’inizio. Troppo tardi purtroppo…
Migliori, Josè e Bobby.
Alla prossima Reddd