Un reale Redentore calcio

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Un reale Redentore calcio

Redentore – Real Ravenna 2 -1

La partita di oggi non è certo la migliore da commentare per un cronista più orientato al gossip come me: NON abbiamo giocato benissimo senza fare gol; NON ci ha rubato l’arbitro la partita; NON abbiamo perso la testa; NON abbiamo giocato al massacro e inveito contro di noi.

Quello che il Redentore ha offerto oggi era semplicemente una prestazione di squadra, in cui tutti ci siamo aiutati, tutti siamo stati zitti, e tutti abbiamo dato il 110%, con un unica conclusione possibile: la vittoria.

Se però si deve ritenere una partita pessima per un cronista, si deve ricordare che questa:

E’ stata la giornata del Tanque, che si è cavato tante soddisfazioni.

E’ stata la giornata di Cri, che ha siglato una doppietta.

E’ stata la giornata di Jacopo, che ha colto la sua prima vittoria in questa squadra.

Ma soprattutto è stata una gran giornata per essere un giocatore del Redentore.

La squadra messa in campo da Mr Tony presenta Antonio in porta, Mario-Tucu-Walker-Vincenzo in difesa, Gori-Beppe-Luca-Grego a centrocampo; Micky e Cristopher in avanti.

La sensazione di poter vincere si coglie sin dalla chiamata dell’arbitro, visto che non è quello  che ci ha tolto due punti la scorsa settimana.

I ragazzi tirano un sospiro di sollievo ed entrano così in campo tranquilli e fiduciosi. L’inizio dei ragazzi in nero del Real è devastante, con le incursioni della loro ala destra, chiaramente di due categorie superiori, a cui la nostra difesa fatica a prendere le contromisure, ma la squadra regge l’urto e anzi alla prima occasione va in gol. Mario imbecca perfettamente Cri che al limite dell’aria lascia partire un pallonetto di prima precisissimo, che inganna Guerra in uscita. Il Real si ributta in avanti, ma l’ennesima incursione della loro ala destra viene contrastata fuori area da una  triplicazione, non proprio pulitissima a dire il vero. Sarebbe anche punizione, ma il giocatore del Real preferisce sgusciar via e poi tuffarsi in area con un pessimo stile. Ammonizione per simulazione, e, cosa peggiore per il Real, un po’ per gli interventi subiti dai nostri arcigni giocatori, un po’ per il tuffo riuscito male, il giocatore si infortuna, ed è costretto ad uscire.

E proprio quando la squadra tira un altro sospiro di sollievo, arriva il pari. Il tutto originato da una carambola  in area, difesa un po’ ferma, uscita imperfetta di Antonio che non trattiene (anche con una sospetta carica al portiere da parte di un avversario), e la palla arriva così alla loro punta a due metri dalla porta sguarnita pronta per il più facile dei gol. 

Nella ripresa le due squadre si fronteggiano e la partita è molto equilibrata. Il pallino del gioco è prevalentemente nelle mani del Real, ma spesso si basa più sullo sterile possesso palla, e le conclusioni impensieriscono ben poco la nostra retroguardia, anche perché spesso scoccate dalla lunghissima distanza. Il nostro gioco invece è molto più tranquillo, cinico ed efficace, e a dimostrazione del fatto, una bellissima azione tutta di prima porta al cross Baldo, Cri anticipa tutti ed è doppietta per lui con una precisa spizzata di testa che si infila sul secondo palo.

Finisce così, perché al Redentore non viene il “braccino”, e i ragazzi del Real non ne hanno più. Ultimo brivido per i ragazzi di mister Tony, l’entrata in campo di Red negli ultimi cinque minuti, con un ruolo non ben definito, ma alla fine gli ultimi assalti del Real sono altissimi sopra la traversa. Triplice fischio e tre punti in saccoccia.

Bene, bravi e (speriamo!!!) Bis…

PAGELLE:

ANTONIO: 6 ½

“Sente” la partita ed è meno sicuro del solito. La sensazione è che potesse fare qualcosina in più nel gol subito, ma comunque prestazione più che sufficiente.

WALKER: 8 ½

Semplicemente insuperabile, non sbaglia un pallone.

TUCU: 8 ½

Altra prestazione super per Tucu, caricato dalla fascia di capitano e dalla famiglia al completo venuta ad assisterlo.

VICENZO: 8

Non fa rimpiangere il Savio di questi tempi. Prova convincente in fase difensiva, si spinge anche spesso in avanti con buoni risultati.

MARIO: 8 ½

All’inizio soffre la loro ala destra ma poi gli prende le misure e, con l’uscita dal campo del suo ostico avversario, si sblocca completamente. Un assist, una costante spinta offensiva, e ottime chiusure in difesa sottolineano la sua ottima prestazione.

GORI: 8

Torna ad essere l’uomo-ovunque visto nelle prime partite.

BEPPE: 8 ½

Lo “scontroso” e un po’ svogliato giocatore dell’anno scorso è ormai un lontano ricordo. Riportato al suo ruolo naturale, corre, raddoppia e dà tranquillità e geometrie in mezzo al campo. Giocatore rinato.

LUCA: 8 +

Come il suo compagno di reparto. Si occupa però più della fase offensiva. Altra splendida prova.

GREGO: 7 ½

Prestazione più di quantità che di qualità ma comunque di grande sostanza.

MICKI: 7

Era la sua partita contro i suoi ex compagni, si gioca le sue carte e ha anche un’occasione con un bel tiro fuori non di molto. Contento lo stesso.

CRI: 9

Doppietta  d’autore per lui; un pallonetto di prima e un anticipo di testa sul secondo palo. Che altro dire?

DAL SECONDO TEMPO:

BALDO: 7 ½

Un po’ meno preciso del solito nella protezione della palla e negli stop, però ha il merito di fornire l’assist per il gol partita.

FEFO: 7 ½

Entra a centrocampo negli ultimi concitati minuti e dà il suo contributo.

JACOPO: 7

Malgrado i suoi giri per il mondo lo tengano lontano da allenamento, gioca e corre per venti minuti senza mai fermarsi. Sempre più sicuro di sé.

BASS: 7

Non ha nitide occasioni, ma corre sempre il doppio di tutti gli altri!

CONTROPAGELLE

10: All’arbitro, semplicemente perché non era quello della volta prima.

9: All’aplomb che mostra Micky mentre aspetta tutti gli ex compagni di squadra fuori dal loro spogliatoio per fargli i compimenti con quel sorrisino compiaciuto di chi si è cavato una soddisfazione.

8: A Tony che fa entrare Red a cinque minuti dalla fine dicendo criptiche parole tipo: “vai a centrocampo a fare dello sdazzo”

7: Al sospiro di sollievo tirato all’uscita dal campo della loro ala. Poco sportivo, ma vero.

6: A Red, che che non sa bene cosa fare, ma si gusta il sapore della vittoria alla fine della partita in campo.

5: All’arbitro dell’altra volta. Ce l’ho ancora qui….

4: Al “quando c*°@o arrivano quei parastinchi?” “Li ho già messi!”. Fantastico!

3: Al giocare la domenica mattina, che poi ci mancano i giovani figli della notte, vedi Savio!

2: Al ciclo digerente di Baldo. Chi non c’era stamattina non può capire…

1: Alla scusa, vecchissima, delle sbarre della ferrovia chiusa per giustificare un ritardo. Non se ne può più!

0: Ai vecchi compagni di squadra che quando non vincono non si fermano neanche a salutare a fine partita!!! Buuu!

Alla prossima                                                                                                            RED

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