PRIMO TONFO IN CAMPIONATO PER IL REDENTORE CALCIO.
Un 3 a 1 che riporta coi piedi per terra i ragazzi di mister Tony.
Inutile nasconderlo, brucia perdere, soprattutto dopo che ti eri un po’ abituato a fare belle prestazioni; allora partiamo dalla fine da una delle due frasi giuste dette, in un pomeriggio dove di cose sbagliate se ne sono dette decisamente un po’ troppe, la frase è di mister Tony: “Si può anche perdere, ci stava ad Alfonsine la sconfitta per esempio (abbiamo pareggiato), ma l’importante è fare una bella prestazione, poi si può anche perdere.”
Fatto il preambolo, passiamo ad una breve cronaca della partita di Sabato 29 Ottobre in quel di San Romualdo, che vedeva in campo SSR vs OR.SA. il Redentore schierava Antonio in porta, Walker e Antò centrali, Red e Vincenzo sulle fasce, Gori al solito posto, Fefo e Buske laterali di centrocampo infine Luca dietro le punte Baldo e Tronco. La partita è apparsa fin da subito piuttosto agonistica, ma questo si sapeva anche prima, e i nostri i primi 10 minuti non hanno saputo letteralmente dove andare. Al 4° e al 10° minuto due goal quasi fotocopia (e diciamo pure ampiamente regalati) affondavano il Redentore, il quale non è più stato capace di reagire pienamente con cuore e polmoni come aveva fatto nelle uscite scorse, ma si buttava, in maniera anche poco organizzata, in avanti nella speranza di ribaltare il risultato. Comunque le occasioni non sono mancate e anzi Tronco la via del goal, prima della doccia, l’aveva trovata, ma la sensazione di essere sempre molto vulnerabili sui lanci lunghi degli avversari non ha mai lasciato tranquillo mister Tony fino al fischio finale. Il secondo tempo parte all’insegna del primo, pochi minuti ed una potente punizione dell’avversario si infila in rete e chiude i giochi. Nulla hanno potuto gli innesti di gente fresca Chri, Manuel, Bass, Tucu e l’esordio (finalmente) in campionato di Jacopo; i cambi hanno provato a dare un maggior equilibrio in campo e più spinta, ma il risultato non cambiava più e cosi il tutto finiva con un pesantino 3 a 1, davanti agli occhi di diversi spettatori, accorsi a vedere questo Redentore, che già aveva fatto arrivare le voci delle sue gesta fin a confini della Romagna.
Diciamo le cose come stanno, le occasioni ci son state e la partita è stata anche a tratti frizzante, però se tutti i ragazzi usciti dal campo erano alquanto imbronciati, forse forse una registratina sa da dare. Parola d’ordine umiltà e rimboccarsi le maniche.
PAGELLE:
Antonio 6,5: sui primi due goals a tradirlo son stati proprio i suoi compagni, spiazzandolo e consegnando la porta vuota agli avversari. La punizione è stata molto forte, ma li forse poteva fare di più, comunque è stato l’ultimo a mollare. Costante
Antò 5+:il voto è di tutta la difesa, nostro punto di forza e di vanto, oggi la prestazione generale è stata molto al di sotto. Il nostro centralone alla fine non ha giocato male, è sempre uno spettacolo vederlo giocare, ma poco preciso e attento, anche quando si fa ammonire perché si toglie i parastinchi. Volpone
Walker 5+: vedi compagno sopra uguale uguale. The Wall fa partire dalla panchina l’esperto Tucu, ma complice anche un centrocampo che filtra poco è spesso in difficoltà. Fino all’ultimo comunque non getta la spugna. Complice
Red 5,5: il primo tempo soffre e fa fatica a trovare posizione e capire chi ascoltare. Nel secondo riconquista fiducia, gambe, fascia e fascia da capitano (che gli dona abbastanza, chicchesenedica) e rialza la sua prestazione. Sfiduciato
Vincenzo 6–: agonismo corsa ed impegno non gli mancano, dalla sua parte i pericoli non arrivano, ci mette anche il naso, ma gli mancano i suoi compagni di reparto e a volte sembra spaesato. In crescita
Gori 6+: se vedi in affanno lui vuol dire che qualcosa non gira, se poi lo senti anche lamentarsi un paio di volte a gran voce allora li intorno le cose non vanno un gran che bene. Si rabatta come può perché spesso lasciato solo, ma stavolta neanche lui è preciso e puntuale nelle chiusure come nelle aperture. Arraffone
Fefo 5+: un voto media fra bell’addormentato nel bosco e Spartacus contro i leoni. Certamente non era fra quelli che “camminavano” ed anche se la forma migliore deve ancora arrivare, qualche luce l’accende. Shrek
Buske 5,5: richiamato da tutte le parti corre e ci va, non punge come spesso riesce ma sicuramente copre e si impegna. Come il compagno sopra è complice del pomeriggio che non va e sono loro a pagare. Scalpitante
Luca 5-: ci ha provato questo bisogna riconoscerglielo, ma è fuori posizione e fa fatica, dopo prestazioni da Premier torna a fare il Sindaco e dove non arrivano le gambe arrivano le urla, spesso contro i compagni. Peccato perché per la prima volta c’era anche la moglie a vederlo. Nervosismo
Baldo 6+: sta ritrovando la forma migliore e si vede, difende palla e fa salire la squadra, spesso in area trova lo spazio, ma è molto, molto solo. Speriamo si sblocchi presto perché ci serve come il pane; esce ed arrivano i cross. Sfortunato
Tronco 6,5: insieme ad Antonio forse il migliore dei suoi, corre, tira, aiuta e sanguina (promesso che prendo i cerotti!). Sarebbe anche un qualcosa di più, ma chiude con la frase peggiore sentita in campo e fuori, dopo che ne ha prese e date ed è stato zitto, nei confronti del suo capitano, tirata d’orecchie, valida per tutti, bisogna aiutarsi a vicenda! Ciliegina
DALLA PANCHINA:
Chri 6+: comunque riesce sempre a trovarsi o far trovare qualcuno vicino all’area, però anche lui non trova la conclusione giusta. Ci prova fin da subito ad aiutare i suoi, ma spesso è una voce nel deserto. Prezioso
Manuel 6++: ogni volta sembra trovare sempre più la sua posizione, gioca con tranquillità e non è facile in queste situazioni ed esce a testa alta, dai dai secondo me il tiro buono lo tira fuori, anzi dentro. Fuori dal coro
Tucu 6-: udite udite il veterano torna in campo nella sua posizione d’origine, terzino destro. Forse l’emozione o il fatto che ci mette un po’ a carburare inizialmente è un po’ troppo impreciso, chiude in crescendo e quasi quasi un pensierino. Old style
Bass 5+: stavolta l’imprevedibile Bass non riesce a lasciare il segno nella partita, anzi diciamo pure che spesso si trova dove non dovrebbe essere e la palla la vede poco poco. Disorientato
Jacopo 6+: fra i più vivaci e vogliosi degli ultimi 15 minuti di partita. Sembra trovarsi a suo agio nel tridente improvvisato dal Mister, spesso si trova nel vivo dell’azione e si fa notare, sicuramente un buon rientro e speriamo sia un crescendo. Buona la prima.
Mister Tony 7: anche un mezzo in più ma si fa prendere un poco dal nervosismo e per un po’ se la prende con l’arbitro sapendo che è solo per un suo sfogo. Dice l’altra frase giusta della giornata all’inizio negli spogliatoi, la dice con chiarezza e determinazione; i suoi non l’hanno capita molto! Speriamo ci siano gli appunti da qualche parte. Maestro
Savio e Mario 7+: non entrano, guardano la partita e non commentano, lezione di stile.
CONTROPAGELLE
10: ai fantasmi del passato, che in questa partita si sono affacciati per sbirciare; per favore vediamo di lasciarli fuori.
9: alla paura che abbiamo fatto alle altre squadre, adesso ci vengono a vedere (ihihih).
8: a Guerra ed Enea, è bello vedere che i vecchi compagni ti vengono a vedere
7: a Jacopo che cosi non devo più portarmi dietro la macchina per fare le foto.
6: a Jacopo a cui ho chiesto “fai due foto?” “si se vuoi”… si ma ne ha fatte proprio due!
5: a Manuel che giuro al prossimo allenamento glielo faccio fare in mutande
4: le settimane passate per recuperare la catenina dimenticata da Tucu
3 – come i punti che comunque abbiamo preso anche se abbiam perso, incredibile ma vero!
2: ai cerotti, o meglio a Fefo, che si è dimenticato alla grande!
1: all’unico cartellino giallo preso, per colpa dei parastichi!ma si può!
0: all’umiltà, deve essere passata da Sant’Antonio…ma noi giocavamo a San Romualdo