Una buona prova

RealRavenna-Redentore 2-0

Una buona partita nonostante la sconfitta, quella di domenica mattina da parte del Redentore. Ma la squadra apre il 2011 come aveva chiuso il 2010, con una sconfitta per 2-0.

Nel primo tempo i ragazzi in gialloblu contengono molto bene gli avversari, che sono un’ottima squadra. Infatti i padroni di casa attaccano per tutta la prima metà, ma non riescono mai a sfondare.

Nel secondo tempo, invece, forse complice la stanchezza, il Redentore si disunisce un po’ e si deve arrendere a una delle squadre migliori di questo campionato.

La sensazione è che se i nostri segnassero un po’ di più, potrebbero essere molto più in alto in classifica, perché il gioco c’è.

PAGELLE:

Fefo6: Nel primo tempo non ha molto lavoro da fare, nonostante siano sempre gli avversari ad attaccare, perché la difesa contiene abbastanza bene. Nella ripresa prende i due gol ai quali ormai è abbonato, ma non ha colpe su nessuno dei due.

Gori 6:La sua prestazione è comunque sufficiente, perché in difesa è sempre importante. Sul primo gol si trova da solo a tu per tu con l’attaccante avversario che vince il rimpallo decisivo.

Michele 6:Nel primo tempo la difesa non corre grandi pericoli. Sono bravi a mettere in fuorigioco gli avversari e lui in particolare è il primo a costruire l’azione dei suoi. Purtroppo, come spesso accade al Redentore, nel secondo tempo mollano un po’ e gli avversari ne approfittano.

Walker 7:Senza dubbio il migliore in campo. In difesa è dappertutto, ferma gli avversari con tutti i mezzi possibili. Svetta anche di testa su attaccanti che sono il doppio di lui. Non ha paura di nessuno e ha il carisma di Baresi, quando lui alza il braccio per segnalare il fuorigioco, automaticamente l’arbitro fischia.

Red 6,5:La solita prestazione di cuore e corsa. Si impegna al massimo. Nel primo tempo gli avversari scendono soprattutto dalla sua parte, ma non riescono mai a passare. Sputa il sangue per questa squadra, nel vero senso della parola, perché per una botta al naso sanguina copiosamente per un po’ e la squadra senza lui in campo soffre parecchio.

Luca 6:Nelle azioni dei suoi è sempre presente. Gioca con la sua consueta grinta, torna in difesa e sale in attacco. Ha un gran fiato e una gran voglia di giocare. Commette qualche errore in fase di costruzione, ma il campo bagnato non aiuta di certo a fare del buon calcio.

Tucu 6:Gioca in un’inedita posizione di centrocampo e non è affatto male. Si spinge anche qualche volta in avanti ma è più abituato a giocare in copertura e si fa valere in tutti i contrasti a centrocampo.

Grego 6: Non gioca come suo solito, ma non è facile in questa situazione, col campo bagnato e gli avversari così forti. Ha il merito di essere l’unico che tira in porta dalla distanza, cosa che nessuno dei suoi compagni fa.

Buske 5,5: Non gioca male, perché si batte con grinta e cerca di costruire gioco per i compagni, ma in tutta la partita totalizza la bellezza di un solo stop riuscito. Il campo pesante è nemico dei fautori del tocco fino.

Tronco 5,5: Fa un gran movimento su tutto il fronte offensivo.Cerca sempre di farsi trovare pronto sulle poche azioni offensive, ma gli avversari lo contengono bene. Nel secondo tempo gioca da esterno, ma la situazione non cambia. Troppo forti gli altri.

Giggi 5,5:Per lui vale lo stesso discorso di Tronco. Si impegna moltissimo per farsi trovare pronto le poche volte che arriva qualche palla in avanti, ma non riesce a sfondare per la bravura degli avversari. Forse se la squadraprovasse a crossare di più al centro, si potrebbe sfruttare il suo ottimo colpo di testa, ma in questa partita questo non è avvenuto.

Genti 5,5: Entra nel secondo tempo al posto di Buske e combina qualcosa di buono. Sulla fascia da un po’ di ritmo ai suoi e fa alcune buone azioni. Ha la palla del pareggio quando si era ancora sull’1-0, ma di testa manda a lato. Dopo quell’azione i suoi mollano definitivamente.

Gnagno 5,5: Entra in attacco, ma non riesce a sfondare. Purtroppo entra quando la squadra è già nella sua fase discendente e non riesce a rivitalizzarla. Col tiro che ha, quando ha l’occasione dovrebbe provare a calciare dalla distanza.

Gianluca 8:Il suo voto non è dettato dalla sua prestazione in campo, che è marginale, ma da quella in panchina. Se non ci fosse lui il calcio sarebbe molto più noioso. Almeno in panchina ci si fa due risate.

Stefano 7: Ha il merito di svegliarsi di domenica mattina e venire a vedere la sua squadra giocare, anche se non può scendere in campo. Inoltre incita i suoi per tutta la partita, e resta fino all’ultimo minuto, nonostante sia atteso a Cesena per Cesena-Roma di lì a poco.

Tony 6,5:Come mister è davvero molto credibile, anche se con lui in panchina la squadra ha perso due volte su due. Ha il merito di crederci fino in fondo e di azzeccare tutte le mosse nel primo tempo, dove la squadra da il suo meglio. Non ha colpe del calo fisico dei suoi.