La dura legge del calcio

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La dura legge del calcio

Atletico Lugo-Redentore 2-0

Dopo la grande vittoria della giornata precedente, i ragazzi del Redentore non si ripetono sul campo dell’Atletico Lugo.

Il primo tempo dei nostri è di ottima qualità, caratterizzato da un dominio costante, con gli avversari che non si rendono mai pericolosi. I ragazzi del Redentore sfiorano in diverse occasioni il gol, ma sembra che la mira sia difettosa e il primo tempo si chiude 0-0.

Nel secondo tempo i nostri spariscono letteralmente dal campo e gli avversari, seppur non irresistibili, ne approfittano. Si portano prima in vantaggio con una prolungata azione in area del Redentore, poi raddoppiano col solito gol assurdo subito dai ragazzi in gialloblu. La partita finisce così 2-0.

Il commento del mister fotografa bene la gara: “La dura legge del calcio è così, se non la butti dentro, poi perdi”.

PAGELLE:

Fefo7:Nonostante mantenga la sua media di due gol (incassati) a partita, fa molti ottimi interventi, e sembra l’unico che ci crede fino in fondo. Si fa sentire e da coraggio a tutti i suoi, ma i ragazzi dopo il gol perdono mordente e non lo ascoltano. Comunque migliora di partita in partita.

Repo7:E’ reduce da una notte di baldoria, ma sul campo è un professionista. Nel primo tempo non fa passare nessuno, ma anzi, si sgancia anche spesso in avanti rendendosi pericoloso, una spina nel fianco sulla fascia. Sul primo gol sfiora anche il salvataggio miracoloso.

Beppe 7:Gioca da libero perché non c’è Tucu e non lo fa rimpiangere. Fa un ottimo lavoro e con la sua grinta sventa molte azioni degli avversari e rilancia quelle dei suoi. Nel primo tempo è ottimo. Nella ripresa torna in avanti ma ormai i suoi hanno tirato i remi in barca.

Walker7:Fa il suo solito buon lavoro. Come Beppe, anche lui ha una grinta eccezionale e si fa sentire anche coi suoi compagni, guidandoli nei giusti movimenti. Prende sempre più confidenza coi compagni e sta diventando sempre più importante per la difesa del Redentore.

Gori7:Per lui vale lo stesso discorso di Walker. Sta diventando sempre più una pedina fondamentale per la squadra. Fa sempre ottime prestazioni e con i piedi che ha, sembra che possa giocare ovunque senza nessun problema. Da quella parte non si passa.

Luca 6,5:Svaria dappertutto in campo. Ha un gran fiato e una grinta spaventosa. Gioca davanti alla difesa per fermare le azioni avversarie, ma oltre questo, imposta quasi sempre lui l’azione dei suoi. La sua prestazione è buonissima. Mezzo voto in meno perché nell’intervallo, sullo 0-0, dice questa frase: “QUESTE SONO LE CLASSICHE PARTITE CHE POI SI PERDONO” e i suoi, puntualmente perdono.

Genti 6,5:Una buona prestazione anche la sua. Si fa vedere moltissimo in avanti e arriva anche al tiro, dialoga bene con Baldo sulla destra e mette in mezzo degli ottimi palloni. A volte è anche troppo altruista perché potrebbe arrivare in porta da solo.

Grego 6,5: Non è al meglio perché dolorante, ma fa sempre il suo dovere. E’ l’unico che cerca il tiro da lontano, che potrebbe essere un’ottima arma per il Redentore, inoltre dispensa il suo consueto numero di assist che i suoi compagni non mettono dentro.

Stefano 6,5: Sta migliorando, gioca con più personalità ed è di maggiore aiuto alla squadra rispetto all’inizio. Arriva anche al tiro, ma sbaglia mira e nel secondo tempo mette al centro una palla che invece avrebbe dovuto tirare in porta. In miglioramento.

Baldo 6: Fa un gran movimento su tutto il fronte offensivo. Cerca sempre di farsi trovare al posto giusto e lotta moltissimo. Non riesce mai a trovare il tiro o la conclusione di testa, soprattutto perché non gli arrivano dei buoni palloni. La squadra crossa poco al centro e invece dovrebbe sfruttare di più le sue doti nel gioco aereo.

Tony 6:E’ in leggera flessione rispetto ad altre prestazioni. Non perché giochi male, anzi. Mette i suoi in condizione di andare al tiro diverse volte e si sacrifica moltissimo per la squadra. Purtroppo è lui che non riesce ad arrivare alla conclusione e l’unica volta che si trova davanti al portiere, quest’ultimo fa un intervento miracoloso.

Tronco 6: Entra nel secondo tempo al posto di Genti e la fascia destra non è proprio il suo ruolo ideale, però lui è un jolly e gioca ovunque lo mettano. Purtroppo nel secondo tempo la squadra è spenta e anche lui non riesce a incidere.

Red 6: Entra per fare il centrocampista, ma dopo dieci secondi ritorna a fare il difensore che è il suo ruolo ideale. Gioca la sua partita senza concedere occasioni agli avversari, ma manifesta un po’ di nervosismo che non è da lui.

Savio 7:L’unico che riesce ad essere fermato dai carabinieri nel parcheggio della chiesa, merita un voto alto solo per questo. In campo regala al pubblico uno stop di petto rasoterra da vecchia volpe del calcio. Non contento, dopo la partita va in piscina a nuotare. Un vero sportivo.

Il mister 6,5:Non ci può fare niente. La squadra è messa bene in campo e nel primo tempo domina, ma se non la butti dentro, poi inevitabilmente esci sconfitto. Non ha responsabilità nella sconfitta.

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